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Tratto da : Vita da Cuckold http://io-cuckold.blogspot.com/
Autore: Massimo
marzo 2008
Cuckold : Domenica, sesso e bugie
Pochi giorni fa, ero in doccia, una domenica mattina come tante, GIULIA ancora a letto dato che la sera prima eravamo stati ad una cena con vecchi miei amici.
All'improvviso GIULIA entra in doccia con me, lo aveva fatto solo qualche volta in 5 anni di matrimonio, senza dirmi nulla si inginocchia e inizia con un dolcissimo sesso orale che avevo dimenticato ormai da tempo immane, dato che ultimamente voleva che mi eccitassi solo e poi facevamo l'amore. Ma in doccia è stata diversa, un lunghissimo "oral sex" completo ....
Poi è rimasta in doccia con me, mentre ci lavavamo a vicenda abbiamo parlato del più e del meno.
Verso ora di pranzo è uscita in giardino per fare una telefonata, si agitava, sembrava litigasse con qualcuno, nel pomeriggio mi ha detto che andava dalla mamma, ma io sapevo che non era vero.
L'ho seguita in macchina, senza farmi vedere e sorpresa incredibile quando l'ho vista parcheggiare davanti la sua azienda ed entrare! Di Domenica
Non riuscivo a capire cosa succedeva, è stata li dentro per quasi tre ore, stavo morendo fuori, non sapevo più cosa pensare.
La sera a casa, mentre cucinava il suo cellulare era in sala, è arrivato un messaggio, mi sono reso conto che non se ne è accorta, cosi ho sbirciato l'SMS in arrivo :
"GIULIA tutto quello che è successo oggi pomeriggio nel mio ufficio, deve restare una cosa molto privata e confidenziale. Il tuo sapore su quella scrivania è stato quanto di più bello potessi desiderare. Domani portami il documento di Budget che te lo firmo. "
Il mittente era DIR_X2 e conosco quella sigla, è il suo capo.
Quindi lei si scopa il capo per lavoro, questo è chiaro, ma ha anche altre relazioni a cui dice di dedicarsi unicamente, mentre è vero il contrario.
Un pò stranito, un pò sofferente, un pò eccitato, quella sera l'ho scopata, mi sentivo molta energia. Poi la mattina dopo mi è tornata in mente una cosa che stranamente la sera prima avevo dimenticato o forse rimosso, il suo capo lo conosco dato che me lo ha presentato in una cena tanto tempo fa e due volte l'ha riaccompagnata a casa dopo il lavoro e lo avevo salutato.
Ecco in queste situazioni che mi sento umiliato, mi sento profondamente le corna.
E' in questi casi che SOFFERENZA ed ECCITAZIONE si bilanciano e vivono in un equilibrio precario, molto precario.
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